I Vini Siciliani migliori, tutti da scoprire: perchè la Sicilia è un gioiello anche a tavola.

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I Vitigni

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Carricante

Da sempre coltivato alle falde dell’Etna, sul versante orientale che va verso il mare e alle altitudini più alte, il Carricante si caratterizza per profumi e aromi intensi ed è utilizzato per la produzione del vino DOC Etna Bianco. Ha un colore giallo pallido, con riflessi tendenti al verde, arricchito da aromi delicati di fiori e frutta bianca.

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Catarratto

Uno dei vitigni a bacca bianca più antichi e di carattere della Sicilia, il Catarratto oggi trova la massima espressione nella Provincia di Trapani, tra i comuni di Erice e Marsala. Ha un colore giallo paglierino, arricchito da profumi di frutta e fiori, come zagara, gelsomino, agrumi e frutta bianca. Trova il migliore abbinamento con piatti di pesce ma anche carni bianche delicate.

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Frappato

Caratteristico dell’area sud orientale della Sicilia, il frappato si afferma nel segno dell’eleganza e della versatilità di abbinamenti. Vinificato in purezza, regala un vino dal coloro rosso chiaro e trasparente, con profumi intensi e delicatamente floreali. Insieme al nero d’Avola, contribuisce a dar vita all’unica e prestigiosa Docg siciliana: Il Cerasuolo di Vittoria (50/70% nero d’Avola e 50-30% frappato).

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Grillo

Coltivato in buona parte della Sicilia, ma soprattutto nell’area di Marsala dove concorre alla produzione del vino DOC Marsala, può essere vinificato anche in purezza ottenendo vini dal grande spessore organolettico e profumati. Si tratta di un vitigno contemporaneo, nato dall’incrocio di Cataratto e Zibibbo.

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Grecanico

Si coltiva in Sicilia da tempi antichi e oggi è diffuso principalmente nelle Province di Trapani e Palermo. Il vino ha un colore giallo dorato, dal gusto fresco e rotondo, con profumazioni di frutta bianca ed erbe aromatiche, in armonia con fondi floreali.

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Malvasia di Lipari

Il vitigno Malvasia di Lipari si è diffuso anticamente nell’area delle isole Eolie, in Provincia di Messina, e sarebbe stato destinato alla scomparsa se la passione di alcuni produttori non lo avesse riportato all’antico fasto. Da questo vitigno si ricava vino bianco secco, ma è la Malvasia delle Lipari Passito (DOC) il vino più amato e conosciuto. Ha un sapore in armonia tra sentori di nocciole e fiori di campo. Ha un colore giallo dorato e un gusto rotondo, speziato e fruttato.

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Nero D’Avola

Uno dei vitigni più famosi dell’isola, oggi il Nero d’Avola è coltivato in tutta la Sicilia, ma ha trovato il suo habitat perfetto nella zona del siracusano. Ha un colore rosso rubino molto intenso, al gusto ha sentori fruttati di bacca, prugna e ciliegia. Con l’invecchiamento in legno il bouquet si arricchisce di profumi più complessi e speziati come carruba, liquirizia, cannella e nelle migliori condizioni possiede note balsamiche.

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Nerello Mascalese

Coltivato principalmente alle falde dell’Etna, il nerello mascalese è un antico vitigno autoctono, oggi riscoperto e molto amato per la propria finezza. Cresciuto in un paesaggio unico al mondo, ha caratteristiche peculiari. Il vino si presenta di colore rosso, tendente al granato, ma trasparente, con sentori di frutta a bacca rossa, ma sostenuto da tannini eleganti e da una vivace mineralità.

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Nerello Cappuccio

Il vitigno Malvasia di Lipari si è diffuso anticamente nell’area delle isole Eolie, in Provincia di Messina, e sarebbe stato destinato alla scomparsa se la passione di alcuni produttori non lo avesse riportato all’antico fasto. Da questo vitigno si ricava vino bianco secco, ma è la Malvasia delle Lipari Passito (DOC) il vino più amato e conosciuto. Ha un sapore in armonia tra sentori di nocciole e fiori di campo. Ha un colore giallo dorato e un gusto rotondo, speziato e fruttato.

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Perricone

Coltivato prevalentemente nella parte occidentale dell’isola tra le Province di Palermo e Trapani, il Perricone è un vitigno autoctono antico, ma che oggi sta vivendo una riscoperta e valorizzazione. Il vino ha un colore rosso rubino, dal gusto secco e corposo con note fruttate di frutta rossa e tocchi vegetali.

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Zibibbo

Vino giallo paglierino ricco di riflessi dorati, dolce e dal caratteristico profumo. E’ utilizzato per la produzione del vino DOC DOC di Pantelleria, nella versione passito, moscato, spumante, del Pantelleria Zibibbo dolce e del vino Erice vendemmia tardiva Zibibbo. La pratica agricola della coltivazione della vite Zibibbo ad alberello, tipica dell’isola di Pantelleria, in Provincia di Trapani, è stata dichiarata nel 2014 Patrimonio dell’Umanità.